Continuano gli sbarchi a Lampedusa, tre solo questa notte con 81 migranti arrivati. Ieri, per tutta la giornata, è stato un susseguirsi di approdi: 18 per un totale di 889 persone. All’hotspot, da dove ieri sono stati trasferiti in 184 con il traghetto di linea, c’erano questa mattina 797 ospiti.
In mattinata, la prefettura di Agrigento ha disposto, sempre con la stessa motonave, il trasferimento di altri 264 migranti.
Intanto, l’isola si prepara a commemorare l’undicesimo anniversario del naufragio davanti la costa che costò la vita a 368 persone, la notte del 3 ottobre 2013. Una tragedia immane. Rimane incancellabile l’immagine delle bare, numerose quelle bianche delle vittime più piccole, allineate nell’hangar dell’aeroporto.
Sono giunti da alcuni giorni, per iniziativa del Comitato 3 ottobre, 500 studenti da sei paesi europei.
Le vittime saranno ricordate anche con una commemorazione ecumenica domani alle 18 nella parrocchia di San Gerlando dell’isola. L’iniziativa è promossa dall’Ufficio diocesano per l’Ecumenismo e il dialogo interreligioso e dall’arcidiocesi di Agrigento, dalla parrocchia e dalla Federazione delle chiese evangeliche in Italia, attraverso il programma rifugiati e migranti Mediterranean Hope, presente sull’isola da 10 anni.
Saranno presenti alcuni sopravvissuti e soccorritori che intervennero quella notte.