Il successore del defunto Nasrallah alla guida di Hezbollah, Hashem Saffiedine, sarebbe effettivamente stato ucciso in un raid mirato israeliano nella zona di Beirut e Israele ne avrebbe le conferme, secondo quanto scrive l’agenzia saudita Al Hadath questa mattina.
La notizia è riportata dai media israeliani, che però affermano di non avere riscontri effettivi della sua morte.
L’esercito israeliano (Idf) ha dichiarato di aver colpito durante la notte un centro di comando e un gruppo di terroristi di Hezbollah che stavano operando dentro una moschea adiacente all’ospedale Salah Ghandour, nel sud del Libano. La postazione, dice l’Idf, veniva usata per attaccare Israele.
L’Idf ha reso noto che prima del raid dell’Aeronautica i residenti sono stati informati che si dovevano spostare e sono stati presi contatti con le amministrazioni dei villaggi. [ANSA]