Il 28enne Pietro Capraro, di Villaseta, già condannato a 15 anni di carcere complessivi nell’ambito di due operazioni antimafia “Parcometro” e “Nuova Cupola” è stato sorpreso , sabato sera, dalla Polizia a Caltanissetta fuori del proprio comune di residenza ed è stato arrestato con l’accusa di violazione della sorveglianza speciale. Ristretto agli obblighi di legge non avrebbe potuto allontanarsi da Agrigento. La procura di Caltanissetta, con il sostituto Massimo Trifirò, ha disposto il giudizio direttissimo. Il giudice, al termine dell’udienza di convalida nella quale è stato assistito dal suo difensore di fiducia Teresa Alba Raguccia, ha disposto il solo obbligo di dimora nel Comune di residenza: misura cautelare che si aggiunge a quella di prevenzione. Pietro Capraro, 9 mesi fa venne sorpreso in autostrada con documenti falsi, è accusato di avere eluso la sorveglianza speciale.