Sabato 12 e domenica 13 ottobre 2024 tornano, per la tredicesima edizione, le Giornate FAI d’Autunno, uno dei più importanti e amati eventi di piazza dedicati al patrimonio culturale e paesaggistico del nostro Paese, organizzato dal FAI.
Da nord a sud della Penisola 700 luoghi straordinari, poco conosciuti e valorizzati oppure insoliti e curiosi, alcuni dei quali solitamente inaccessibili, apriranno al pubblico in 360 città.
Chi parteciperà alle Giornate FAI, animate e promosse dai Gruppi FAI Giovani, assieme a tutti i volontari della Rete Territoriale della Fondazione, avrà l’occasione di scoprire e conoscere la varietà dei tesori di storia, arte e natura che costellano l’Italia attraverso storie inaspettate e racconti inediti.
Due giorni di festa, di divertimento, ma anche di apprendimento, con una missione precisa: sensibilizzare all’importanza di prendersi cura del patrimonio storico, artistico e paesaggistico dell’Italia, in linea con l’obiettivo che nel 1975 si diedero Giulia Maria Crespi, Renato Bazzoni, Alberto Predieri e Franco Russoli quando decisero di dare vita a una Fondazione dedicata alla salvaguardia di luoghi dimenticati o trascurati ma meritevoli di tutela.
Per l’occasione, il FAI Giovani di Agrigento, guidato da Ruben Russo, propone un itinerario denominato Kerkent, passeggiata nell’Agrigento araba e, nell’ambito del protocollo d’intesa sottoscritto dal FAI con l’Arma dei Carabinieri, apre la Caserma “Biagio Pistone” sede del Comando Provinciale Carabinieri Agrigento. Grazie a questo accordo, appunto, la Fondazione, durante le Giornate FAI, potrà proporre la visita di edifici storici, caserme, centri operativi dell’Esercito, della Marina, dell’Aeronautica o dell’Arma dei Carabinieri; luoghi importanti, mai altrimenti visitabili, che appartengono alla nostra storia e al nostro territorio.
Imperdibile, infine, la visita al FAI Giardino della Kolymbethra.
L’iniziativa mira a valorizzare un patrimonio culturale ancora poco conosciuto, offrendo ai tanti cittadini che partecipano alle “Giornate FAI” l’opportunità di ampliare la propria conoscenza del territorio italiano, entrando in contatto con i luoghi delle Istituzioni.
CASERMA BIAGIO PISTONE
Gli uomini e le donne dell’Arma, dunque, affiancheranno gli organizzatori della manifestazione culturale per far conoscere il sito militare di interesse storico e artistico.
Oltre alla presenza di alcuni reparti dell’Arma, verranno esposti mezzi ed equipaggiamenti impiegati per il controllo del territorio e la tutela ambientale con dispositivi tecnologici avanzati. L’edificio, il cui ingresso principale si apre sul piazzale Aldo Moro, confina a Ovest con il citato piazzale, a Sud con la piazzetta Vadalà, a Est con la via San Vito e a Nord con la piazza Vittorio Emanuele (ex piano San Filippo), un tempo cerniera tra campagna e città alla quale, chi proveniva dall’entroterra vi accedeva per mezzo della strada rotabile nel tempo denominata via Imera.
Il palazzo, normalmente non completamente accessibile a visitatori, sarà visitabile in stanze e locali inedite a molti. Infatti, negli ultimi anni, questa prestigiosa sede è stata collocata al centro di un progetto di valorizzazione del patrimonio culturale della provincia mediante il coinvolgente connubio arte/legalità, grazie all’allestimento di alcune mostre nate dalla collaborazione tra il Parco Paesaggistico ed Archeologico Valle dei Templi di Agrigento e il Comando Provinciale dei Carabinieri.
In atto, è possibile visitare la mostra “Valorizzare il sommerso”, che ha il chiaro obiettivo di diffondere la cultura della tutela archeologica in Sicilia, evidenziando il ruolo dell’Arma dei Carabinieri e del suo Comando per la Tutela del Patrimonio Culturale (TPC) nella protezione dei beni culturali.
KERKENT, PASSEGGIATA NELL’AGRIGENTO ARABA
La passeggiata si estende nel quartiere Agrigentino del Rabato. L’antica Kerkent (Agrigento) era costituita da una via centrale (shari) – l’attuale via Garibaldi – che serviva per la circolazione interna e lungo la quale c’erano gli edifici pubblici e le botteghe e le strade secondarie (zuqaq). In stradine e vicoli, spesso ciechi (aziqqa), e nei cortili (ribah) vennero costruite le case degli agrigentini che si spostarono dalla Valle dei Templi alla collina.
Durante il percorso si attraverseranno quelli che sono i segni ancora oggi visibili della dominazione Araba. Tra vicoli e strade del quartiere del Rabato si potrà immaginare la conformazione della città di Kerkent e percepire quali mutamenti hanno portato all’attuale condizione.
FAI GIARDINO DELLA KOLYMBETHRA
Per riscoprire il paesaggio agrario e naturale del Parco della Valle dei Templi. Si potrà passeggiare sugli antichi sentieri, tra gli alberi di agrumi dagli straordinari colori, forme, e profumi. Saranno presenti gli apprendisti Ciceroni della classe 5G dell’Istituto G.B. Odierna di Palma di Montechiaro, plesso Piersanti Mattarella. Sabato 12 e domenica 13 alle ore 11:00, visita con la direttrice del Giardino, Federica Salvo.
Il FAI, dunque, scende ancora una volta nelle piazze e accompagna il pubblico alla scoperta dell’immenso patrimonio culturale del nostro Paese, a volte sconosciuto, inaccessibile e dimenticato.
In queste occasioni, luoghi e persone tornano a incontrarsi grazie ai volontari che aprono al pubblico.
Ecco gli orari per visitare la CASERMA BIAGIO PISTONE:
Sabato: 09:00 – 13:00 / 15:00 – 18:00 (ultimo ingresso 17:30)
Domenica: 09:00 – 13:00 / 15:00 – 18:00 (ultimo ingresso 17:30)
Ecco gli orari per il Tour KERKENT, PASSEGGIATA NELL’AGRIGENTO ARABA:
Sabato: 15:30 – 16:30
Domenica: 10:30 – 11:30 / 15:30 – 16:30
Note: Turni della durata di un’ora
Gli orari per visitare il FAI GIARDINO DELLA KOLYMBETHRA:
Sabato: 10:00 – 18:00 (ultimo ingresso 17:30)
Domenica: 10:00 – 18:00 (ultimo ingresso 17:30)
link Giornate Fai d’Autunno luoghi Agrigento
Scopri i luoghi aperti per le Giornate FAI d’Autunno (fondoambiente.it)