In carcere con l’accusa di associazione mafiosa due esponenti del clan Pillera-Puntina. I loro nomi: Giuseppe Russo, 25 anni, e Francesco Ieni, 42 anni, figlio del boss defunto Giacomo Maurizio.
Nel novembre del 2023 erano stati coinvolti nell’operazione “Doppio petto” della squadra mobile, che aveva portato all’arresto di 18 persone per detenzione e porto di armi comuni da sparo, estorsione aggravata dal metodo mafioso, usura, trasferimento fraudolento di valori, associazione finalizzata al traffico di sostanze stupefacenti, con l’aggravante dell’associazione armata e di spaccio di sostanze stupefacenti.
Il gip aveva rigettato la richiesta per il 416 bis e per l’aggravante mafiosa, ma in appello è stato ritenuto che entrambi gli indagati sarebbero stati pienamente organici al gruppo mafioso e, quindi, coinvolti nelle attività criminali dell’organizzazione.
Il Tribunale di Catania ha quindi applicato a entrambi la misura cautelare della custodia in carcere.