Sit in di donne impegnate nella politica davanti all’Assemblea regionale siciliana. Una protesta organizzata a poche ore dall’esame del ddl Enti locali da parte del Parlamento siciliano: una norma del disegno di legge prevede al momento una quota minima del 20% di genere nelle giunte comunali.
La manifestazione, alla quale ha partecipato anche la ex presidente della Camera e attuale deputata Pd a Montecitorio Laura Boldrini, è stata organizzata per chiedere un aumento della quota di genere almeno al 40%. Tra le presenti anche la responsabile del dipartimento Pnrr del Pd Sicilia, Cleo Li Calzi, le deputate regionali Martina Ardizzone (M5s) e Margherita La Rocca Ruvolo (Forza Italia), Marianna Caronia (Lega), oltre alle consiglieri comunali di Palermo Mariangela Di Gangi (Pd) e Giulia Argiroffi (Oso).
«La speranza è che questo sia l’inizio di una lunga seria di battaglia per le donne – afferma Marianna Caronia della Lega – la parità di genere è un diritto inalienabile e apartitico. La quota minima del 40 per cento di donne all’interno delle giunte comunali di tutta la Sicilia è creare dei presupposti per uniformarci al resto d’Italia».
Davanti a Palazzo dei Normanni si sono radunati anche diversi colleghi deputati all’Ars, come i dem Fabio Venezia e Mario Giambona. Una delegazione è stata ricevuta dal presidente dell’Ars, Gaetano Galvagno.