Va in archivio con successo la seconda edizione “medioevo a lu cannuni”. Un evento organizzato dalla Pro Loco di Racalmuto che si è aperto con il convegno “cibus populi sul cibo nella Sicilia del medioevo”. Un interessante convegno sulla Cultura dell’alimentazione, della qualità dei prodotti e delle coltivazioni che nella società contemporanea consumistica viene spesso tralasciata. Coinvolgenti i vari interventi ben coordinati da Lillo Alaimo Di Loro. Mentre l’intervento del sindaco Calogero Bongiorno che, oltre ad apprezzare l’operato della ProLoco, ha evidenziato l’impegno dell’amministrazione nella promozione e valorizzazione del territorio partendo dalla propria storia. Al convegno è seguita la degustazione di “li cavati ni la maiddra”, il pan condito, e vino proveniente dalle nostre campagne molto graditi dai numerosi presenti.
La domenica ha rappresentato il clou della manifestazione. Di buon mattino , favoriti dal cambio orario che non ha influito sul sonno e da una giornata particolarmente buona dal punto di vista climatico, si è svolta la Passeggiata naturalista promossa dall’associazione Rette Parallele, tanto l’entusiasmo e la partecipazione nel percorso la via dei castelli che conduce dal castelluccio al castello chiaramontano, fra paesaggio, taralli e buonumore.
Il clima festoso di partecipazione è proseguito con il conviviale al castello chiaramontano nel segno dell’integrazione sociale, coinvolgimento, esperienza naturalista. Tanti i partecipanti che hanno percorso gli oltre 6 km. Nel percorso che conduce dal castelluccio al castello chiaramontano a cui sono state consegnate le medaglie di partecipazione e offerto in rinfresco di accoglienza. Presente l’assessore al Turismo Calogero Conte che assieme alla presidente dell’associazione rette parallele Irene Falsone e il presidente della pro loco Angelo Giudice hanno accolto i partecipanti.
Nel pomeriggio, il corteo storico da piazza della Repubblica, palazzo di città. Tanti i gruppi storici partecipanti di vari paesi, oltre al gruppo tammurinara Maria Santissima del Monte di Racalmuto e il nuovo gruppo medioevale in fase di definizione per la rievocazione storica di “lu zzitaggiu di Antonino Del Carretto e Costanza Chiaramonte baronessa di Racalmuto”. Con la voce narrante del prof. Piero Carbone, a conclusione i banchetti di corte, apertura cantine e vino presso l’atrio del castello chiaramontano. La maestria del prof Piero Carbone nel dirigere un nuovo appuntamento sullo zzitaggiu. Diversi gruppi provenienti da ogni parte della Sicilia , molto caloroso l’arrivo degli sbandieratori di Caccamo, e il gruppo della castellana diretto dalla Pro Loco di Caccamo come si potrà notare dalla foto scattata dal promoter della Pro Loco di Racalmuto, Lillo Giangreco. E altri gruppi di cui quello di Vicari, Cammarata, Aragona, Campofranco
L’ intraprendenza di Lillo Rizzo per il corteo dei Chiaramonte e i del Carretto, Le cantine del territorio e le pietanze cucinate dalla scuola Eurofom di Canicattì. La collaborazione con la scuola professionale di Racalmuto. La vicinanza dell’amministrazione Bongiorno.
Un medio evo nuovo, inclusivo per tramandare la storia del nostro paese alle future generazioni e farla conoscere sul territorio regionale. Un lavoro di una grande squadra che è la Pro loco di Racalmuto e che ringrazierò al più presto ad uno ad uno . Ora si pensa già alla terza edizione.