La prima sezione penale del tribunale di Agrigento, presieduta dal giudice Alfonso Malato, ha disposto otto condanne nel processo scaturito dall’inchiesta “Piazza pulita” l’operazione eseguita nell’aprile 2019 dai carabinieri che ha smantellato una fiorente attività di spaccio nel centro storico di Agrigento.
I giudici hanno inflitto 4 anni e un mese di reclusione a Lamin Singhateh, 27 anni, del Gambia; 3 anni e 9 mesi di reclusione a Sainey Danso, 25 anni, del Gambia; 2 anni e 3 mesi di reclusione per Mustapha N’Diaye, 29 anni, del Senegal; 4 anni di reclusione a Mamadi Cissè, 24 anni, del Gambia; 2 anni e 5 mesi di reclusione per Henry Heraze, 25 anni, nigeriano; 3 anni e 10 mesi di reclusione per Ballamusa Cham, del Gambia, 25 anni; 3 anni e 10 mesi per Nathalie Verons, 49 anni, belga; 2 anni e un mesi di reclusione per Mohamed Bah, 24 anni del Gambia.
L’accusa è di detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti, con l’aggravante di aver dato luogo alle cessioni anche nei confronti di minorenni. Le telecamere dei carabinieri hanno filmato momenti di nuda e cruda violenza accompagnata da una fiorente attività di spaccio a cielo aperto davanti le scuole così come nei luoghi della movida. Il giro di affari complessivo registrato nel corso dell’intera operazione è stato stimato in oltre 150 mila euro.