“Il tuo fratellone ti promette che avrai giustizia”. Sono le parole pronunciate dal fratello di Larimar Annaloro, al termine dei funerali celebrati dal vescovo di Piazza Armerina, Rosario Gisana, nella cattedrale gremita.
La famiglia della giovanissima Larimar Annaloro non si arrende e, dopo i numerosi appelli della madre e della sorella, arriva quello del fratello nel giorno dei funerali.
“Sei morta in circostanze insolite. Se qualcuno sa parli, chi sa si metta la mano sul cuore in questo luogo sacro. Non hai fatto nulla di male e ti perdoniamo qualsiasi cosa tu abbia fatto”, ha aggiunto il fratello.
Alle esequie era presente una grande folla di persone, tra cui alcuni compagni della scuola frequentata dalla giovane quindicenne.
Non si conosce ancora la dinamica della tragedia che ha sconvolto la comunità: la quindicenne sembra essersi suicidata, impiccandosi ad un albero del giardino di casa. Al momento, dunque, le indagini rimangono aperte e gli inquirenti non escludono nessuna pista, anche se si rafforza l’ipotesi del suicidio.