Presentato alla stampa mister Giancarlo Favarin, in sala stampa anche il Direttore sportivo Giuseppe Cammarata. “Vedere l’Akragas all’ultimo posto fa male alla tifoseria – sono state le sue prime parole- certamente bisogna subito intervenire sul mercato perchè i numeri sono pietosi , non da Akragas.
In questo momento un pò di difficoltà ci sono. Abbiamo un calendario non semplice, però in questi tre giorni che ho lavorato col gruppo ho visto la massima disponibilità e applicazione perchè abbiamo cambiato qualcosa sul piano tattico.
Sappiamo domani con chi andiamo a giocare, la capolista Siracusa, per la quale abbiamo il massimo rispetto, però, io sono convinto che noi possiamo fare la nostra partita con grande impegno e determinazione. Con il Direttore Sportivo siamo d’accordo che serve un intervento robusto sul mercato, non abbiamo parlato di un reintegro di Garufo. Tutto passa da un mercato fatto con oculatezza per risalire il più presto possibile.
In tre giorni non ho stravolto tutto e nessuno ha chiesto loro di fare cose fuori dal normale. Ma vedo l’atteggiamento giusto della squadra. Comunque, in rosa ci sono già dei buoni giocatori al di là che serve un rinforzamento in tutti i reparti. Diversi giocatori sono adattabili al sistema di gioco che andrò ad adottare.
Ho scelto Agrigento perchè sono uno abituato a lottare e mettersi in discussione. Mi piace l’ambiente bello con piazza esigente, questo mi stimola”.
“Alla scelta di Favarin si arriva dopo il passaggio ai nuovi acquirenti all’interno della società Akragas, dichiara il Ds, Giuseppe Cammarata. Ringrazio Favarin per avere accettato la proposta e ringrazio anche mister Bonfatto per il lavoro svolto. Ad oggi, siamo in 22 con tre portieri serve un rimpinguamento dell’organico. Con tutti disponibili saremmo in 30, quindi ci saranno entrate e uscite. Ho sentito una sola volta la nuova proprietà che mi ha dato mandato sul nuovo allenatore e già martedi dovrebbero essere qui ad Agrigento. C’è già stata una video call per un bocca al lupo alla squadra per la gara di domani. Rimaniamo concentrati alla partita di domani, poi, tutto il resto si vedrà.
About The Author
