
Audizione, presso la Procura per i minori di Caltanissetta, per Johary e Roberto, i genitori di Larimar Annaloro, la quindicenne trovata morta a Piazza Armerina. Il procuratore, Rocco Cosentino, ha accolto la richiesta del legale della famiglia, Milena Ruffini e ha convocato i familiari della ragazza, per i quali Larimar non si sarebbe tolta la vita, ma sarebbe stata uccisa. Alla squadra mobile della questura di Enna, prime operazioni peritali sui 10 telefonini sequestrati ad amici, compagni di scuola e conoscenti della quindicenne e sul telefono e il computer di Larimar.