
L’Akragas non riesce proprio ad uscire dal tunnel della crisi e se si considera che alla mancanza di punti si è aggiunta anche una crisi societaria per via delle dimissioni del patron Deni, solo una miracolo calcistico potrebbe salvare una stagione ormai largamente compromessa. All’Esseneto, forse, la sfida di oggi era davvero da ultima spiaggia. Ma come è successo già altre volte , i biancoazzurri si sono arresi ad un minuto dalla fine quando al Sant’Agata viene concesso un calcio di rigore e trasformato da Faccetti.
Nel primo tempo ospiti in vantaggio con Catalano al ’32. Prima dell’intervallo Mudrinski su calcio di rigore pareggiava per l’Akragas. Nella ripresa l’amaro epilogo finale e una nuova sconfitta incassata con un futuro nero tutto da decifrare.