
La Reggina non accusa il contraccolpo psicologico della sconfitta nello scontro diretto contro il Siracusa, tirando su la testa in casa di un rabberciato Licata. Gara senza storia, con due gol per tempo. Tutti di marca amaranto. Giuliodori e Renelus nelle battute iniziali, ed i subentrati Perri e Provazza in zona Cesarini, confezionano i tre punti che consentono di rimanere a -6 dal primo posto. Per il Licata la classifica si complica visto il successo esterno del Sant’Agata ad Agrigento. Ora i gialloblu sono penultimi.