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Hanno scelto la strada del silenzio i tre agrigentini tra le 181 persone arrestate una settimana fa nell’ambito della maxi operazione antimafia dei carabinieri e della Dda di Palermo. Si tratta di Capraro Pietro 39 anni, di Villaseta; Gabriele Minio, 36 anni, di Agrigento e Gaetano Licata 41 anni, di Villaseta, tutti già in carcere dal dicembre scorso, poiché coinvolti nell’inchiesta dei carabinieri e della Dda palermitana sui clan di Agrigento/Villaseta e Porto Empedocle.
I tre indagati (assistiti dai loro difensori, gli avvocati Salvatore Cusumano, Ninni Giardina e Carmelita Danile), comparsi da remoto davanti al gip del tribunale di Palermo, Claudia Rosini, per l’interrogatorio si sono avvalsi della facoltà di non rispondere. L’inchiesta approderà adesso al tribunale del riesame.