
Una rimonta che fa male e che vanifica, nei minuti di recupero, quello che sarebbe stato per il Palermo un successo per nulla scontato e molto sofferto. Allo stadio Renzo Barbera la Cremonese sorprende il Palermo, con il risultato di 2-3, nell’anticipo della trentesima giornata del campionato di serie B di calcio. I grigiorossi, quarti i classifica, adesso sono lontani nove lunghezze.
La formazione allenata da Alessio Dionisi era andata avanti grazie alle reti di Gomes e Brunori (rigore), mentre i lombardi hanno prima dimezzato lo svantaggio con Azzi, a un quarto d’ora dalla fine, e quasi sul gong hanno pareggiato con Mattia Valoti, figlio di Aladino Valoti, ex rosanero nella stagione calcistica 2001/2002 e per pochi mesi, nel 2018, direttore sportivo del club palermitano.
Nel recupero si concretizza l’incubo per la tifoseria locale: una zampata di Collocolo al quinto minuto di recupero gela tutti a Palermo. Per il Palermo si tratta della nona sconfitta stagionale e al triplice fischio inizia la dura contestazione del pubblico. Preso di mira l’allenatore Dionisi fischiato dalla tifoseria rosanero al termine della sconfitta maturata contro la Cremonese. I sostenitori del Palermo chiedono l’esonero del tecnico.