
epa11865494 Istanbul Mayor Ekrem Imamoglu speaks to his supporters gathered in front of the Istanbul Courthouse, in Istanbul, Turkey, 31 January 2025. Imamoglu testified in court as part of a new investigation launched against him for 'attempting to influence judicial proceedings' following his comments on probes involving CHP-run municipalities earlier in January, the Istanbul Chief Public Prosecutor's Office said. EPA/ERDEM SAHIN
La polizia turca ha arrestato oggi il sindaco di Istanbul, Ekrem Imamoglu, dopo aver fatto irruzione in casa sua.
Lo rende noto lui stesso su X. I media locali riferiscono che l’operazione è collegata a un’indagine per corruzione. Figura di spicco dell’opposizione al presidente Recep Tayyip Erdogan, Imamoglu ha affermato: “Centinaia di poliziotti si sono presentati alla mia porta e hanno fatto irruzione in casa mia. Ho fiducia nella mia nazione”.
L’ordine di arresto per Imamoglu è stato emesso sulla base delle accuse di “estorsione, corruzione, frode e turbativa d’asta da parte di un’organizzazione criminale” e per “favoreggiamento nei confronti dell’organizzazione terroristica Pkk”, riferiscono vari media turchi. Nei raid della polizia di questa mattina, oltre a Imamoglu sono state arrestate circa cento persone ritenute a lui vicine, tra cui il noto giornalista Ismail Saymaz. “Ci troviamo di fronte a una grande tirannia, ma voglio che sappiate che non mi arrenderò”, ha affermato il sindaco ritenuto il principale rivale di Erdogan, nel messaggio su X con il quale ha annunciato il suo arresto.