
I giudici della seconda sezione penale del tribunale di Agrigento, presieduta da Wilma Angela Mazzara, hanno condannato tre imputati, accusati aver gestito delle case a luci rosse nel centro storico di Agrigento. Quattro anni e 6 mesi di reclusione, ciascuno, sono stati inflitti nei confronti di Giuseppe Castaldo, 50 anni e Carmelo Russo, 46 anni, entrambi di Agrigento, e Calogera Graceffa, 41 anni di Palma di Montechiaro.
Secondo l’accusa sarebbero stati i gestori di due case di appuntamenti con tanto di annunci su un noto sito di incontri come centro massaggi. Per gli inquirenti si tratterebbe di un vero e proprio giro di prostituzione con almeno cinque donne reclutate e sfruttate tra Agrigento e Palermo. Secondo l’impianto accusatorio, infatti, gli imputati avrebbero guadagnato il 40% su ogni incontro delle ragazze. I prezzi variavano da 80-100 euro fino ad arrivare anche a 200-250 euro.