
Racalmuto città sempre più cardioprotetta. Prosegue il progetto, portato avanti dall’associazione Karusi e ora emulato anche da normali cittadini. Si conta su una sempre più diffusa presenza sul territorio di defibrillatori cardiaci (Dae). All’interno di questa iniziativa è stato inaugurato nei giorni scorsi il primo defibrillatore installato davanti al portone d’ingresso del Comune , e oggi, altre due nuove postazioni saranno create , grazie ai contributi di cittadini e operatori economici come Guido Pagliaro e Giusy Provenzano che su espressa volontà della compianta Santa Alaimo Di Loro, morta un anno fa, e che proprio domani ricorre il suo primo anniversario dalla morte hanno dato esecuzione al suo desiderio. E’ stata una nota commercialista del paese oltre a rivestire il ruolo di consigliera comunale. I due defibrillatori sono stati donati nell’aula consiliare di Racalmuto, in presenza del Sindaco Calogero Bongiorno e degli assessori Lauricella, Castiglione, Leone e la Vice Presidente del Consiglio, Matteliano.
«E’ con orgoglio che possiamo oggi dire – ha sottolineato il Sindaco Bongiorno – che Racalmuto è una città all’avanguardia nel tempestivo intervento in caso di arresto cardiocircolatorio.
Il Sindaco ha poi ricordato come il progetto vada avanti e nei prossimi mesi ci sia l’obbiettivo di collocare nuove postazioni nel territorio. Ha infine ringraziato tutti quanti collaborano: le associazioni, i volontari, il Comune e i cittadini. Non posso che ringraziare quanti portano avanti questa iniziativa «salva-vita» sottolineando l’impegno profuso da tutti e l’importanza di intervenire tempestivamente con queste apparecchiature, evidenziando l’opera meritoria portata avanti”.





