
Era accusato di aver fatto pubblicare il numero telefonico dell’ex fidanzata in un sito di incontri erotici, all’insaputa della ragazza che è stata contattata da uomini interessati ad incontrarla. I giudici della quarta sezione della Corte di Appello di Palermo, accogliendo la richiesta dell’avvocato Sergio Vaccaro, hanno assolto “per non avere commesso il fatto” un trentenne di Ribera dall’accusa di violazione del codice della privacy.
In primo grado il riberese era stato condannato dal Tribunale di Sciacca a un anno e quattro mesi di reclusione con pena sospesa. Le indagini dei carabinieri sono state avviate a seguito della denuncia della donna.