Il giudice per l’udienza preliminare del tribunale di Agrigento, Micaela Raimondo, ha ratificato il patteggiamento nei confronti di Calogero Gallo Cassarino, 41 anni, di Porto Empedocle e di Vincenzo Parla, 52 anni, di Canicattì, finiti a processo per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.
I legali difensori, gli avvocati Calogero Lo Giudice per Parla e Giacomo La Russa per Gallo Cassarino, hanno trovato un accordo col pubblico ministero Rita Barbieri per l’applicazione della pena: 4 anni di reclusione per l’empedoclino e 2 anni e 8 mesi per il canicattinese.
I due erano stati arrestati, la scorsa estate, dai carabinieri che avevano bloccato la cessione di 531 grammi di cocaina che l’empedoclino stava effettuando, all’interno della propria autovettura, in favore del canicattinese.