30 dicembre 2024, una data che rimarrà scolpita nella memoria collettiva di Racalmuto: infatti, 38 lavoratori precari in forza al Comune hanno sottoscritto il tanto atteso contratto a tempo indeterminato. La cerimonia, svoltasi nell’aula del consiglio comunale gremita , si è tenuta alla presenza del Sindaco, Calogero Bongiorno. Al suo fianco, il deputato Calogero Pisano, autore dell’emendamento decisivo per la stabilizzazione dei precari, inserito nel Milleproroghe e approvato dal governo. Pisano, unico parlamentare agrigentino ad aver votato favorevolmente, è stato accolto con calorosi applausi e ringraziamenti dai presenti.
“Quando ho visto comunicazioni , post sui Social di altri comuni spesso ricorre la locuzione di “data storica”, io per la verità – ha dichiarato il Sindaco Calogero Bongiorno- non sono tanto d’accordo , perchè ritengo che le pubbliche amministrazioni siano arrivate in ritardo di 25 anni e credo che la firma di questo contratto non è altro che un atto di giustizia rispetto a dei lavoratori che in qualche caso sono stati molto impegnati perchè hanno dato un fondamentale contributo nella pubblica amministrazione. Quindi, il ritardo accumulato è indecente, ma in questi casi era importante raggiungere l’obiettivo grazie ad una norma regionale che ha consentito alle pubbliche amministrazioni di procedere all’iter , fra l’altro c’è un’altra discreta notizia grazie alla Finanziaria che permette di aumentare le ore ad un minimo di 24. Tutto sommato è un ristoro per tutto quello che è stato fatto. C’è stata qualche inutile polemica intorno alla questione, ma noi in tutte le sedi , nelle varie assemblee avevamo ribadito che era nostro interesse andare verso la stabilizzazione. E’ un obiettivo raggiunto e per questo voglio ringraziare i vertici burocratici del Comune, con in testa la segretaria del Comune, Roberta Marotta, tutti i responsabili di settore e i dirigenti, l’avvocatura del Comune, il Ragioniere Salvatore Sardo Viscuglia, l’amministrazione tutta e il consiglio comunale e le attività sindacali per il contributo e disponibilità. Adesso ci sono oneri e onori, adesso ci saranno maggiori responsabilità, con la stabilizzazione secondo il livello cresce la responsabilizzazione. Maggiore collaborazione e disponibilità offrendo ovviamente diritti. il no non lo faccio, però, non esisterà più, accanto al contratto c’è codice di comportamento che andrà rispettato. Al di là delle simpatie e antipatie siamo tutti nella stessa barca, per cui deve esserci la volontà a partecipare ai progetti amministrativi al servizio dei cittadini con il giusto spirito. Da parte mia l’augurio di un anno sereno con le vostre famiglie.
La Dott.ssa Roberta Marotta, segretario del Comune, nel suo intervento ha ribadito come adesso tutto cambierà perchè trattasi di dipendenti comunali a tutti gli effetti. La firma del contratto dei 38 lavoratori è avvenuta questa mattina, ma la decorrenza entra in vigore il 1 maggio 2025.
Ecco i nomi degli stabilizzati ormai ex lavoratori ASU: Agrò Salvatore, Bellomo Mario Gioacchino, Borsellino Giovanni, Buscemi Margherita, Campanella Maria, Capitano Salvatore, Carluzzo Maria, Cipolla Giuseppina, Collica Francesco, Da Savoia Emilio, Di Falco Nicolò, Falletta Caravasso Giuseppina, Falletta Caravasso Letizia, Guagliano Carmela, Guagliano Lucia, Iannello Luigi, Licata Graziella, Licata Ricottone Maria Alfonsa, Lo Cicero Carmelo, Maida Paolina, Mattina Eduardo, Mattina Giuseppe, Milisenda Giuseppa, Palumbo Salvatore, Paraldo Salvatore, Passalacqua Domenica, Passalacqua Francesco, Piazza Gioacchina Maria, Pitruzzella Michele, Puma Domenica Flora, Puma Maria Carmela, Rizzo Angelo, Rizzo Antonia, Ruggieri Concetta, Santalucia Concetta, Savatteri Pierina, Tornabene Luigi e Vella Salvatrice.
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