
Il sindaco Francesco Miccichè ha emanato una specifica ordinanza che riguarda le misure di sicurezza da adottare durante lo svolgimento delle processioni del venerdì Santo e che riguardano gli esercizi commerciali che somministrano bevande e diffondono musica. In particolare, il 18 aprile, durante il transito dei simulacri, vista la specifica richiesta avanzata dal referente del centro storico e dopo uno specifico sopralluogo tecnico effettuato nelle vie interessate dal percorso, sono state decise alcune restrizioni in previsione del notevole afflusso di persone nelle zone nevralgiche della città, soprattutto in via Atenea.
La presenza di migliaia di persone “potrebbe generare – si legge nell’ordinanza – episodi di disordini e di violenza, a nocumento dell’ordine pubblico e della pubblica incolumità. Inoltre la pericolosità di tali comportamenti è spesso amplificata dall’abuso di alcolici e dall’uso improprio di contenitori di vetro e di lattine trasformabili in armi da taglio, ma anche di spray urticanti, oggetti a punta, ombrelli, aste per selfie e oggetti contundenti di vario tipo”. Le occupazioni di suolo pubblico degli esercizi di somministrazione di alimenti e bevande con tavoli e sedie e la diffusione della musica e suoni di qualsiasi genere dovranno essere sospese temporaneamente fino al passaggio della processione religiosa.
In particolare, dalle ore 9 alle 14 e dalle ore 20 fino all’una della notte di venerdì 18 aprile sarà in vigore il divieto assoluto di vendita di bevande alcoliche o superalcoliche e non alcoliche da asporto e negli spazi esterni di pertinenza degli esercizi di somministrazione in bottiglie di vetro, lattine o altri contenitori similari, compresi i distributori automatici. Non sarà possibile portare al seguito delle processioni e nel raggio 500 metri bevande in contenitori di vetro o lattine o altro materiale potenzialmente pericoloso come aste per selfie, oggetti contundenti di vario tipo, caschi e bombolette spray urticanti quali strumenti atti ad offendere o turbare l’incolumità pubblica.
Dalle 10,30 alle 13 e dalle 21,30 all’una della notte dello stesso giorno sarà vietato collocare tavoli e sedie negli spazi esterni di pertinenza (marciapiedi, scalinate e porzioni di strada) degli esercizi di somministrazione presenti nel centro storico. Vige inoltre l’obbligo di rimozione di tutto quanto può risultare pericoloso per la pubblica incolumità lungo la via Atenea, nella scalinata di Salita Contrino, angolo via Porcello, via Luigi Pirandello e piazza Luigi Pirandello (Municipio). Vietata anche la diffusione di musica e suoni fino al passaggio delle processioni. Per i trasgressori sono previste sanzioni fino a 500 euro.
A garantire il rispetto dell’ordinanza saranno il Corpo della polizia locale e tutte le forze dell’ordine impegnate sul territorio.